mercoledì, 11 giugno 2025
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san francesco d'assisi pastore e martire

Blackout: Cisternino al buio per tre sere

Cisternino al buio per tre sere: blackout continui e rabbia degli operatori. Il sindaco avverte Enel, ma la tensione cresce.

Le luci si spengono, i frigoriferi si bloccano, le cucine si fermano. Da sabato sera, interruzioni a intermittenza della corrente elettrica stanno colpendo tutto il territorio comunale di Cisternino, con una frequenza tale da generare preoccupazione, disagi e danni economici. Bar, pizzerie, ristoranti e attività commerciali parlano di una situazione insostenibile, e c’è chi teme seri guasti agli impianti e agli elettrodomestici. In molti si chiedono se sia questa la premessa di una stagione turistica ormai imminente. 

Blackout: Cisternino al buio
Blackout: Cisternino al buio

Nella serata di lunedì 9 giugno si sono registrati nuovi blackout a intermittenza, il terzo giorno consecutivo. Un fenomeno che ha fatto esplodere il malcontento tra gli operatori economici locali, alcuni dei quali hanno manifestato il proprio disappunto in una chat condivisa chiamata “Operatori”, chiedendo risposte certe e risarcimenti per eventuali danni

Il sindaco ha pubblicato nella serata di ieri, sul sito istituzionale del Comune, una nota ufficiale, con cui ha voluto rassicurare la cittadinanza e chiarire l’origine del problema: 

“Da tempo vi è la necessità di ammodernare la rete di distribuzione, anche perché aumentano le richieste. Enel ha già ammodernato la cabina primaria di via Martina Franca e quella di via Trieste, ma deve ancora completare i lavori di sostituzione dei cavi che collegano le due cabine. A gennaio scorso ho scritto al referente Enel Distribuzione segnalando diversi disservizi, come fatto anche due giorni fa. In entrambe le occasioni ho interessato la Prefettura. A gennaio i problemi erano legati al maltempo, ma oggi non sono concepibili, anche perché non siamo ancora in piena estate, quando l’assorbimento sarà ancora maggiore. Se la situazione non dovesse trovare soluzione, non escludo un’azione legale nei confronti della società”

Nonostante la posizione decisa, la rabbia non si placa. Molti cittadini continuano a rivolgersi all’Amministrazione comunale, chiedendo che “si faccia qualcosa”, anche se è noto che la gestione e la manutenzione della rete elettrica non competono direttamente al Comune, ma a e-distribuzione (gruppo Enel)

Intanto, alcuni esponenti politici locali hanno interessato parlamentari e consiglieri regionali affinché si attivino per una soluzione definitiva, mentre l’estate è appena cominciata e i consumi energetici sono destinati a salire ulteriormente. 

Una domanda, ora più che mai, si impone con urgenza: quanto tempo ci vorrà per risolvere il problema? E chi risponderà, nel caso in cui si verifichino danni gravi a impianti, dispositivi o intere attività commerciali

Porta Grande continuerà a seguire da vicino la vicenda. I cittadini, intanto, chiedono una sola cosa: chiarezza. E luce.