A spasso nel centro storico di Cisternino
-di Gloria Erriquez-
Poesie fra i vicoli di Cisternino a spasso nel centro storico.
Si è tenuto ieri sera, 20 luglio, il primo appuntamento, inserito nel calendario dell’estate 2020 dell’Amministrazione comunale di Cisternino, degli “Itinerari culturali per la conoscenza delle tradizioni della lingua e delle poetiche del territorio”: “Scurisscènne ppruvvidènne” (visita guidata performativa con poesia dialettale e aperitivo) a cura di Renza De Cesare e Mimmo Tamborrino.
Un’apprezzabile iniziativa che ha permesso non solo ai turisti, ma anche ai cistranesi stessi che vi hanno partecipato, di conoscere angoli, origini e ragioni, storie e tradizioni di alcuni scorci davvero sorprendenti del nostro centro storico, “imperfetto, irregolare, ma non disordinato” ( M. Tamborrino).
Bère vecchie, Schèledd, L’ìsule, ‘U Pantene, fino alla Chiesetta del Purgatorio per poi rientrare al punto di partenza. La sede della Pro Loco, ex caserma, via Castello per una conclusione conviviale a base di prodotti locali come burratine, mozzarelle, focaccia e fave con peperoni fritti. Il tutto annaffiato da un buon bicchiere di vino.
Molto apprezzati anche i contributi di autori e interpreti di alcune poesie in vernacolo: Nino Scarafile con “A fest d’ la mus’k”, Ninetta Santoro con “Ji so’ a segretàrie d’u pinzìjre mì”, Giuseppe Lisi con “Ammiréenne ‘a vàlle d’Itria”, Vincenzo D’Errico con “Ròsa ròsse” di Rosanna Rizza.
Particolare attenzione è stata rivolta a testi e testimonianze di Vincenzino Punzi, Marcuccio Punzi e Gino De Cesare.
C’è molto da imparare, da scoprire, da assaporare se solo se ne ha voglia. E questa è stata (e sarà con nuovi itinerari nelle date: 3/08,17/08,31/08) un’ottima occasione. Siete tutti invitati.
Poesie fra i vicoli di Cisternino a spasso nel centro storico.
