Pietro Parisi è partito per l’ultimo viaggio
È partito per l’ultimo viaggio Pietro Parisi, il partigiano “Brindisi”, lasciando un profondo vuoto a Cisternino, dove era nato il 6 luglio 1924. 98 anni, di professione contadino, fu chiamato alle armi a 19 anni.
Unitosi ai partigiani, dal 1° novembre 1943 al 7 giugno 1945 militò nella 176a Brigata Garibaldi “Antonio Gramsci”, assumendo il nome di battaglia “Brindisi”.
Attivissimo fino ai nostri giorni, maratoneta pluripremiato, Parisi ha sempre diffuso i valori della Costituzione nata dalla Resistenza, come racconta nel suo libro di memorie. Molti i messaggi di cordoglio in Paese: dal sindaco Enzo Perrini al presidente del consiglio comunale Donato Baccaro, dall’atletica Casalini al Liceo Punzi.
Lo ricorda anche il direttore di Porta Grande, Mario Saponaro: “Pietro mi ricordava molto mio nonno. Con lui passavo le giornate ad ascoltare racconti sulla durezza della guerra in cui ha combattuto per l’Italia. La fame, la paura durante la prigionia e il rischio continuo della vita durante gli attacchi al fronte. Una persona che è stata testimonianza civile permanente per tutti noi. Un pezzo di storia del Paese che ci lascia”.
La direzione e redazione di Porta Grande sono vicini al dolore della famiglia e del Paese.
I funerali di Pietro Parisi si svolgeranno domani (venerdì 3 febbraio) alle 15 nella Chiesa Madre. La camera ardente è allestita nella Chiesa di San Quirico.
Nei giorni a seguire proporremo una videointervista in 3 parti a cura di Franco Paolucci
