Nessun assessorato per Fabiano Amati!
-di Gloria Erriquez-
Nessun assessorato per Fabiano Amati
Michele Emiliano ha finalmente firmato, il 19 novembre scorso, i decreti di nomina dei componenti della Giunta regionale.
Per ora due donne e sette uomini. Vicepresidente Raffaele Piemontese, due gli esterni, tra cui l’ex ministro Massimo Bray, mentre il Welfare potrebbe andare al M5s.
Secondo il Presidente “La nuova Giunta tiene conto in maniera equilibrata delle varie componenti della maggioranza in Consiglio regionale, puntando a valorizzare competenza ed esperienza in relazione alle deleghe assegnate”, ma appare evidente, ad ogni modo, l’esclusione dalla compagine non solo del consigliere Fabiano Amati, che ha raccolto in totale ben 10.407 consensi, di cui 621 solo a Cisternino, ma dell’intera provincia di Brindisi.
Assenze clamorose che hanno suscitato, come era facile prevedere, malumore e delusione, nella provincia intera e nel nostro paese, aggravati dalla difficoltà di capirne le ragioni o forse, al contrario, di capirle troppo chiaramente.
Una provincia penalizzata forse perché mostratasi elettoralmente poco generosa?
Un consigliere penalizzato forse perché reo di aver messo i bastoni tra le ruote anche candidandosi alle primarie contro lo stesso Presidente?
Amati scherzosamente, ma non troppo, ha ipotizzato che Emiliano ce l’abbia “sul cavolo” e ha chiuso la polemica, promettendo, come sempre, lavoro, attenzione e completa disponibilità perché si continuino a fare bellissime cose soprattutto per quella provincia, la nostra, che alla luce degli ultimi fatti, sembrerebbe non esistere.
Non sono mancate anche le considerazioni del consigliere di maggioranza Giampiero Bennardi, amico e sostenitore politico di Fabiano Amati. Dal profilo Fb Bennardi si dichiara deluso per il lampante mancato riconoscimento della “competenza dimostrata nel corso degli anni che si è tradotta nel risolvere questioni che a volte sembravano irrisolvibili”, ma non scoraggiato difatti conclude: ”Abbiamo sicuramente perso l’opportunità di avere un eccellente assessore ma abbiamo guadagnato un consigliere che continuerà ad essere vicino ai problemi dei pugliesi e soprattutto di noi brindisini, senza avere limitazioni di ruolo!”.
Nessun assessorato per Fabiano Amati