Tampone finalmente negativo: Luigi torna a casa!
«Oggi finalmente libero ». Luigi guarito coronavirus!
Arriva così, dallo stesso Luigi, “Gigi”, la tanto attesa bella notizia della ormai certa negatività al covid-19 e oggi stesso il ritorno a casa.
Il suo ricovero risale al 12 marzo scorso, giorni di estrema tensione per via dei primi casi cistranesi, tra i quali anche il suo papà, “Ninuccio”, che purtroppo non potrà più riabbracciare.
Luigi ha voluto condividere qualcosa del suo “calvario” e la gioia di tornare a casa:
«64 giorni di attesa, apprensione, paura. I primi 6-7 giorni soprattutto, con la febbre che non scendeva, mal di testa, debolezza. Poi il miglioramento. Quindici giorni li ho trascorsi a Brindisi, in progressiva ripresa, solo qualche colpetto di tosse, poi all’ospedale post-covid di Mesagne; 37 lunghissimi giorni in cui io sono stato benone, ma le condizioni di negatività si sono fatte attendere. M i è parsa un’eternità».
Stamattina la tanto attesa notizia?
«Si, qualche ora fa. Non sto nella pelle, a casa mi aspettano e io non vedo l’ora di arrivare, sarà una festa! Tra un po’ verranno a prendermi. Però non troverò il mio papà, e non trovo adesso le parole per esprimere quello che provo per questo».
Cosa hanno detto a casa quando hai riferito di questa “liberazione”?
«Ancora non ci credono. Quando ho telefonato, mia moglie e i miei figli erano increduli e commossi. Anche io sono incredulo, dopo tutti questi giorni ho la mente confusa. “Bbùone, bbùone acchssï”, ha detto mia madre. Sto ricevendo una marea di messaggi da parte di amici e conoscenti, mi fanno enormemente piacere, sono commosso».
Buon rientro a casa allora, Gigi!
Luigi guarito coronavirus