Le parrucchiere e i parrucchieri di Cisternino: le loro preoccupazioni
Nel percorso attraverso le categorie professionali abbiamo deciso di ascoltare le parrucchiere e i parrucchieri di Cisternino.
Le interviste sono state realizzate per comprendere quali fossero le preoccupazioni in questa fase di chiusura durata ben due mesi.
E’ stato commovente raccogliere la decisione di Franco Loparco che – a causa delle complicazioni post-covid – ci ha comunicato la sua decisione di cessare definitivamente l’attività.
Fuori microfono, va detto in modo deciso, tutti questi artigiani hanno lamentato il diffuso abusivismo e la concorrenza sleale che subiscono da chi esercita – senza pagare un euro di tasse – in forma ambulante, con l’amarezza di averlo fatto anche in questo periodo di chiusura, infischiandosene dei rischi di contagio per se stesse e per le loro clienti.
I nostri acconciatori si sono rivelati molto legati ai loro clienti, non solo per un fatto economico ma anche per motivi affettivi, ci ha fatto molto piacere leggere nei loro occhi la commozione di essere ascoltati e di poter dire quali fossero le loro emozioni ma anche il desiderio di riaprire le proprie serrande e rivedere i loro clienti.
Mentre abbiamo realizzato le interviste si sono rincorse le voci sulla possibilità della riapertura da lunedì 18 maggio. In poche ore è arrivata la conferma.
Adesso i parrucchieri e le parrucchiere di Cisternino sono alle prese con la comprensione di tutte le regole a cui devono attenersi per garantire la propria salute e quella dei loro clienti.
Ci sono tante preoccupazioni per le difficoltà di dotarsi di tutti gli strumenti e le protezioni, ma anche la difficoltà di dover sostenere i costi per tutti gli adempimenti.
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