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Incidente mortale: il sottile equilibrio tra il dovere di informare e il rispetto della vittima 

Incidente mortale: il sottile equilibrio tra il dovere di informare e il rispetto della vittima.

Da quasi vent’anni, Porta Grande si impegna quotidianamente a fornire alla comunità di Cisternino notizie accurate, tempestive e di interesse pubblico. Il nostro lavoro è rivolto non solo ai lettori che vivono nella nostra comunità, ma anche a tutti i cistranesi emigrati, che ricevono il nostro mensile cartaceo o leggono le notizie sul sito www.portagrande.it. Ogni redattore di Porta Grande affronta questo compito con uno spirito di servizio autentico, mosso dalla volontà di tenere informati tutti i cistranesi, sia quelli rimasti a Cisternino sia quelli che vivono in altre parti d’Italia o all’estero. 

Incidente mortale e il dovere di informare

La nostra redazione è formata da persone serie e rispettose, che hanno scelto di offrire gratuitamente e volontariamente una parte del loro tempo libero per contribuire a un progetto giornalistico che, pur essendo senza retribuzione, viene portato avanti con il massimo della professionalità. Questo impegno non è motivato da interessi personali o economici, ma dal desiderio profondo di dare un contributo significativo all’informazione e alla crescita culturale della nostra amata comunità. 

L’incidente stradale avvenuto ieri ha scosso profondamente la nostra comunità. Siamo consapevoli del dolore che ha causato, e vogliamo ribadire il nostro grande rispetto per la famiglia e per il lutto che stanno attraversando. Se, nonostante le nostre migliori intenzioni, avessimo turbato e alimentato ulteriormente il dolore della famiglia, siamo profondamente dispiaciuti. La famiglia ha certamente diritto a vivere un momento così triste in assoluta riservatezza, e se in qualche modo abbiamo interferito con questo diritto, ce ne scusiamo sinceramente. Tuttavia, la nostra decisione di riportare la notizia conteneva elementi essenziali per comunicare ai lettori cosa fosse accaduto e chi fosse la vittima, senza alcun intento speculativo. 

Purtroppo, in seguito alla pubblicazione della notizia, alcune critiche sono emerse, mosse più da vecchie ruggini personali che da un reale disaccordo con il nostro operato. Non si tratta di critiche costruttive, ma di attacchi subdoli e indiretti, che mirano a insinuare che Porta Grande abbia agito per puro sensazionalismo. Respingiamo con fermezza queste accuse. Il nostro obiettivo non è mai stato quello di sfruttare il dolore altrui per ottenere lettori. Al contrario, abbiamo sempre cercato di onorare la nostra missione giornalistica con integrità, anche di fronte alle notizie più difficili. 

Porta Grande è orgoglioso del lavoro che ha svolto negli ultimi vent’anni al servizio della comunità di Cisternino. Non ci lasciamo scoraggiare dalle critiche infondate e dalle polemiche strumentali. Il nostro impegno rimane quello di essere un punto di riferimento per la nostra comunità, offrendo un’informazione chiara, precisa e rispettosa. Continueremo a lavorare con la stessa dedizione di sempre, perché crediamo fermamente che la trasparenza, l’onestà e il rispetto per i nostri lettori siano le basi su cui costruire il futuro dell’informazione. 

Siamo consapevoli che il nostro lavoro non è sempre facile, ma continueremo a svolgerlo con l’integrità e il rispetto che la nostra comunità merita, sia a Cisternino che ovunque ci siano cistranesi nel mondo. 

 

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