Grave esplosione in un trullo a Cisternino: un uomo ancora sotto le macerie
Grave esplosione in un trullo a Cisternino. Questa mattina intorno alle 8.:15, nella contrada Caranna, nei pressi della strada provinciale Gravina di Castro a Cisternino, si è verificato un tragico incidente che ha scosso la comunità locale. Un immobile recentemente ristrutturato è esploso a causa di una probabile fuga di gas, lasciando dietro di sé un panorama di distruzione e preoccupazione.
L’esplosione ha coinvolto un trullo ristrutturato, dotato di un bombolone esterno per il gas, al cui interno si trovavano quattro persone. Nell’abitazione erano presenti due coppie: una proveniente dalla provincia di Barletta, proprietaria dell’immobile, e l’altra dalla provincia di Bari, ospite dei proprietari. Tra i presenti, una coppia illesa. Trasportata invece un’altra persona in ospedale con ferite gravi.
Il boato dell’esplosione ha svegliato tutta la zona, e gli odori di bruciato sono ancora fortissimi. La situazione più critica riguarda un uomo, che si crede sia uno degli ospiti provenienti dalla provincia di Bari, rimasto intrappolato sotto le macerie. Purtroppo, le probabilità che venga tratto in salvo vivo sono pochissime. I soccorritori stanno intervenendo rapidamente, ma le speranze sono ridotte al minimo. Sul posto sono presenti i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile, impegnati in uno sforzo incessante per liberare l’uomo. I sanitari sono pronti a intervenire appena si creerà un varco per raggiungere la persona sotto le macerie. Sul posto è giunto anche il comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile (N.O.R.) dei Carabinieri di Fasano, il Capitano Diego Umberto Rea, che coordina le operazioni di emergenza insieme ai Vigili del Fuoco.
Le cause esatte dell’esplosione sono ancora in fase di accertamento, ma sembra che l’origine del disastro possa essere collegata a una fuga di gas all’interno della cucina del trullo. L’immobile ha subito danni ingenti, con diversi locali completamente crollati.
L’intera comunità di Cisternino è in apprensione, in attesa di aggiornamenti sulle condizioni dell’uomo ancora intrappolato. Intanto, le autorità hanno avviato un’indagine per chiarire la dinamica dell’incidente e prevenire simili tragedie in futuro.
Continueremo a seguire la vicenda e a fornire aggiornamenti non appena disponibili.
Un odore nauseabondo si diffonde nell’aria, proveniente da un materasso che continua a bruciare sotto le macerie.
La voce dell’uomo intrappolato è stata udita per almeno mezz’ora dopo l’incidente, alimentando la speranza di trovarlo ancora vivo. Tuttavia, i soccorritori continuano a scavare con determinazione, nonostante il passare delle ore.
Aggiornamento ore 10:15:
Il mezzo utilizzato per rimuovere le macerie è di dimensioni ridotte, una scelta necessaria per garantire spostamenti precisi e sicuri tra i detriti. Nel frattempo, un altro veicolo specializzato dei vigili del fuoco, addetto a questo tipo di interventi, è in arrivo sul luogo dell’incidente.
Sul posto sono già presenti volontari della protezione civile, vigili del fuoco, carabinieri e giornalisti. Anche il sindaco di Cisternino, Enzo Perrini, è giunto sul luogo per seguire da vicino le operazioni di soccorso.
Marco D’Amico, l’operatore che sta lavorando instancabilmente sotto il sole cocente, continua a manovrare il suo piccolo escavatore con l’unica speranza di trovare ancora in vita l’uomo sepolto sotto le macerie.
Aggiornamento delle ore 11:00
Tragedia a Cisternino: Crolla il Solaio di una Casa Ristrutturata, uomo intrappolato sotto le macerie
Cisternino, 11 agosto 2024 – Una tragedia si è consumata a Cisternino, nei pressi di via Libertà, vicino alla contrada Caranna, dove un uomo è rimasto intrappolato sotto le macerie di un edificio recentemente ristrutturato. Il solaio di una stanza, destinata a cucina, è crollato improvvisamente, schiacciando l’uomo che si trovava all’interno.
Le operazioni di soccorso sono in corso da ore e, nonostante il difficile intervento, i vigili del fuoco sono riusciti a liberare la mano destra dell’uomo, unico segno del corpo ancora sepolto sotto la pesante coltre di macerie. La situazione è drammatica e si teme che l’uomo possa essere purtroppo deceduto.
Le generalità della vittima non sono ancora state divulgate per ragioni di privacy, e le operazioni continuano senza sosta. I vigili del fuoco, giunti sul posto con tutte le risorse disponibili, hanno chiesto l’allontanamento dei volontari presenti per garantire la sicurezza dell’area e permettere un intervento efficace.
Da Bari è arrivato un secondo mezzo cingolato dei vigili del fuoco per supportare nelle difficili operazioni di rimozione delle macerie. Nel frattempo, i soccorritori hanno offerto assistenza ad alcuni familiari dell’uomo, comprensibilmente sotto shock per quanto accaduto.
Il pubblico ministero dott. Carluccio della Procura di Brindisi è stato immediatamente informato e ha preso il coordinamento delle indagini per chiarire le cause del crollo. Al momento, la priorità resta quella di recuperare il corpo dell’uomo intrappolato.
Seguiamo con attenzione l’evolversi della situazione e forniremo aggiornamenti non appena saranno disponibili nuovi dettagli.