Cisternino sotto assedio: cinque furti in una sola sera
Cisternino sotto assedio: cinque furti in una sola sera, malviventi spregiudicati colpiscono in case abitate
Una serata di terrore quella del 9 dicembre a Cisternino, quando, tra le 17:30 e le 21:00, si sono verificati ben cinque episodi di furto o tentato furto in diverse zone del territorio, ma potrebbero essere anche di più. Mentre i primi due, accaduti nelle contrade di Caranna e Lamacesare, erano stati già riportati nella serata di ieri, emergono ora dettagli sugli altri tre eventi che aggravano ulteriormente la percezione di insicurezza tra i cittadini.
Casalini: ladri tentano di entrare al primo piano con il proprietario in casa
Tra i tre nuovi episodi, uno dei più grave si è verificato nella centralissima piazza Sacro Cuore della frazione di Casalini. I malviventi, dimostrando una preoccupante audacia, sono saliti al primo piano di un’abitazione e hanno utilizzato un “piede di porco” per tentare di forzare un infisso che dava sul balcone. All’interno della casa, il figlio del proprietario stava tranquillamente guardando la televisione. Nonostante la presenza del ragazzo, i ladri hanno cercato di portare avanti l’operazione. Le forti urla del giovane e il suo tentativo di bloccare l’accesso hanno fatto desistere il malintenzionato, che si è poi precipitato verso un’autovettura parcheggiata poco distante, probabilmente una Volkswagen T-Cross di colore grigio topo, dove lo attendevano due complici. Nel piano terra della stessa abitazione, peraltro, erano presenti altri familiari che sono usciti ed avrebbero solo assistito alla fuga.
Contrada Pico: ladri entrano in casa mentre i proprietari dormono
In contrada Pico, i ladri si sono introdotti in un’abitazione mentre i proprietari dormivano. Dopo aver rovistato in ogni stanza, non sono riusciti a portare via nulla, ma l’intrusione ha lasciato un profondo senso di insicurezza nei residenti. L’audacia dimostrata, entrando in una casa occupata, sottolinea la pericolosità di questi soggetti.
Via Monte la Croce: colpo a vuoto in una villetta disabitata
Il terzo episodio della serata si è verificato in via Monte la Croce, dove i malviventi sono entrati in una villetta momentaneamente disabitata. Anche in questo caso hanno rovistato ovunque, ma non sono riusciti a trovare nulla di valore.
Una banda spregiudicata e senza scrupoli
Secondo le prime ipotesi, i cinque episodi potrebbero essere opera dello stesso gruppo di ladri, composto da almeno tre individui. I malviventi dimostrano una pericolosa spregiudicatezza, entrando nelle abitazioni senza curarsi della presenza dei proprietari e scegliendo con attenzione le case in base alla vulnerabilità dell’area circostante. Le forze dell’ordine ritengono che si tratti di soggetti provenienti da fuori paese, che agiscono rapidamente e con grande coordinazione.
L’appello delle autorità
Le forze dell’ordine invitano la cittadinanza a mantenere alta la guardia, adottando misure di prevenzione come l’illuminazione delle aree esterne, l’installazione di telecamere e allarmi, e, se possibile, il collegamento a sistemi di sicurezza remoti. Fondamentale è anche la partecipazione ai gruppi di “Controllo del Vicinato”, che si sono rivelati strumenti efficaci per condividere informazioni e prevenire ulteriori episodi.
In caso di sospetti, è essenziale contattare immediatamente il 112 e segnalare qualsiasi movimento anomalo. La popolazione di Cisternino, consapevole che il fenomeno dei furti tende ad aumentare durante il periodo natalizio, è chiamata a una collaborazione attiva per proteggere la propria comunità.
La situazione è critica, ma con il supporto dei cittadini e l’intervento deciso delle forze dell’ordine, si spera di porre un freno a questa ondata di criminalità.
Alcuni residenti ritengono che, in presenza di danni minimi o assenza di furti, non sia necessario allertare i Carabinieri, ma questa convinzione rischia di ostacolare il lavoro investigativo. È fondamentale invece segnalare ogni episodio, anche quelli apparentemente meno significativi, per aiutare le autorità a ricostruire i movimenti dei malviventi e individuare potenziali tracce utili per bloccare il gruppo di ladri che sta agendo nel territorio.
Immagini e dettagli per ricostruire il puzzle
Ogni dettaglio, come immagini delle telecamere di sorveglianza, descrizioni di veicoli sospetti o orari degli avvistamenti, può fare la differenza nelle indagini. Questi elementi aiutano gli investigatori a creare un quadro completo dei movimenti della banda e delle loro modalità operative, aumentando così le possibilità di individuarli e fermarli.
Le forze dell’ordine sottolineano che anche un episodio senza apparenti danni o furti può fornire informazioni chiave per incastrare i responsabili. La collaborazione dei cittadini è quindi essenziale, soprattutto in un momento in cui la sicurezza del territorio è messa alla prova da soggetti spregiudicati che non esitano a entrare in case abitate.
L’importanza della prevenzione e della collaborazione
Oltre alla segnalazione immediata di episodi sospetti, è importante che la cittadinanza si attivi per adottare misure di prevenzione, come illuminare le aree vulnerabili delle abitazioni, installare telecamere e allarmi, e unirsi ai gruppi di “Controllo del Vicinato”. La condivisione di informazioni in tempo reale può spesso scoraggiare i malintenzionati e proteggere il territorio.
Cisternino, già provata dagli eventi degli ultimi giorni, può fare la differenza attraverso un’azione collettiva: ogni segnalazione, anche quella che può sembrare irrilevante, contribuisce alla sicurezza di tutti e può rappresentare un passo decisivo per fermare questa escalation di furti.