“All a pandègne”
di Francesco Punzi
Ho avuto il compito di scrivere un articolo sui personaggi famosi o cosiddetti VIP che stanno frequentando il nostro amato paesello in questi primi giorni dell’estate, ma visto che già da tempo desideravo fare per questo giornale una rubrica per così dire “gossippara”, ho deciso invece, di parlare dei fatti e dei misfatti che riguardano proprio i cistranesi, facendo anche nomi e cognomi. Dico fin da subito che in questo senso, sono stato
espressamente autorizzato dal direttore di Porta Grande in persona
così, a scanso di equivoci e per eventuali atti considerati diffamatori, potrete rivolgervi direttamente a lui. Inizialmente avevo pensato di chiamare questa rubrica “Sotto l’ombrellone”, ma poi questo nome è
risultato troppo banale e fuori contesto anche per me, soprattutto per
il dettaglio non trascurabile di non avere a Cisternino né le spiagge
né il mare: a mala pena c’è qualche piscina o al massimo la fontana
della villa. Fossimo stati a Martina o a Locorotondo, sarebbe stato
diverso, visto che loro non solo hanno il “mare”, ma anche il lungomare.
Abbiamo deciso pertanto di ripiegare sul nome più consono e
adeguato al contesto: “alla pandègne”. (leggi l’articolo sul nuovo numero di Porta Grande di giugno)