Tragedia a Cisternino: muore Nicola Salatino, sotto le macerie della casa crollata
Esplosione in un trullo a Cisternino: muore Nicola Salatino, ingegnere di Bari, sotto le macerie della casa crollata.
Cisternino (BR), 11 agosto 2024 – Un terribile incidente ha scosso la comunità di Cisternino questa mattina, quando il corpo di Nicola Salatino, ingegnere edile di 55 anni, è stato recuperato dalle macerie di una casa crollata a seguito di un’esplosione. Salatino, originario della provincia di Bari e residente a Bari, si trovava nella località pugliese per trascorrere qualche giorno di vacanza, in occasione del suo imminente compleanno che avrebbe festeggiato tra due giorni.
L’esplosione, avvenuta nelle prime ore della mattina, ha provocato il crollo del solaio sotto il quale l’uomo è rimasto intrappolato. I vigili del fuoco, immediatamente intervenuti sul posto, hanno lavorato senza sosta per ore, cercando di liberare il corpo dell’ingegnere dalle macerie.
Purtroppo, quando il corpo è stato finalmente recuperato, i sanitari non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
La moglie di Salatino, che si trovava con lui al momento dell’esplosione, è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Perrino di Brindisi, dove è attualmente ricoverata in condizioni gravi a causa delle ustioni riportate. I medici prevedono di sottoporla a un intervento di chirurgia plastica nelle prossime ore. L’uomo lascia un figlio, attualmente studente universitario.
Le cause dell’esplosione non sono ancora state chiarite e saranno oggetto di indagine da parte delle autorità competenti. L’area intorno alla casa è stata sottoposta a sequestro, mentre gli inquirenti si concentrano sugli accertamenti tecnici necessari per determinare le circostanze esatte della tragedia. L’ipotesi prevalente è che l’esplosione, probabilmente causata da una fuga di gas, abbia provocato il cedimento del solaio, sotto il quale Salatino è rimasto schiacciato.
Intorno al luogo dell’incidente si respira ancora un’aria pesante, con un forte odore di bruciato che pervade l’ambiente. Le Forze dell’Ordine, presenti sul posto, hanno creato un cordone di sicurezza per mantenere la zona isolata e garantire il rispetto del corpo recuperato. Numerosi giornalisti si sono radunati fuori dall’area delimitata, in attesa di ulteriori dettagli su questa tragica vicenda.
In questo momento di dolore, la comunità si stringe intorno alla famiglia Salatino, colpita da una perdita così improvvisa e devastante.