La consegna della Casa della Salute
Oggi c’è stata la consegna della Casa della Salute da parte delle ditte esecutrici nelle mani del direttore generale della Asl di Brindisi.
Oggi 16 settembre le ditte esecutrici hanno consegnato la rinnovata struttura della Casa della Salute nelle mani del direttore generale della Asl di Brindisi, Giuseppe Pasqualone.
Il presidente della Regione, Michele Emiliano e il presidente della Commissione regionale Bilancio Fabiano Amati hanno partecipato alla consegna della struttura. La struttura sarà destinata a Ospedale di Comunità e parte del PTA di Cisternino.
Il Presidente della Regione sottolinea come «l’adeguamento della struttura sia stato realizzato grazie alla stretta collaborazione tra Regione Puglia, ASL Brindisi e Comune di Cisternino».
Emiliano, prosegue ricordando che «la Casa della Salute è il primo Ospedale di Comunità connesso con la telemedicina, strumento che consente ai medici di famiglia di gestire i pazienti non necessariamente a domicilio monitorandoli a distanza e garantendo di agire tempestivamente sul paziente».
«Una struttura moderna che verrà accreditata a giorni dalla Regione Puglia che inizierà a funzionare tra 2/3 settimane al massimo», garantisce Emiliano.
Gli interventi effettuati vedono al piano terra l’adeguamento delle strutture igieniche per i pazienti che consentono di garantire un bagno per ogni stanza di degenza. I lavori al piano terra hanno permesso di garantire inoltre una zona cucina; uno spazio polifunzionale; un ambulatorio; un’infermeria; uno studio medico e un’area per l’accoglienza. Gli interventi eseguiti al primo piano della Casa della Salute hanno permesso l’aggiunta di sei ambulatori; due sale diagnostiche; una stanza per vaccini; una stanza per i prelievi di sangue; gli uffici amministrativi e il Centro Unico Prenotazioni.
Emiliano ricorda che «il problema della Casa della Salute sin dall’inizio è correlato alla mancata agibilità alla struttura dovuta all’assenza di una strada d’accesso adeguata». Il sindaco, Luca Convertini, sostiene che «grazie a un finanziamento ricevuto dalla Regione sarà possibile sopperire a questa mancanza».
Convertini tiene inoltre a sottolineare l’autenticità dell’operato «che ha visto l’attivazione di una nuova struttura sanitaria nel nostro territorio, che a pochi giorni dalle elezioni regionali potrebbe risuonare come mera azione politica».
Mariangela Rendini